Sopralluoghi

Si parte dunque dall’ambito estrattivo, dalle cave, da cui è estratto il blocco grezzo. Lo scopo di tale sopralluogo si sostanzia nel capire le tecniche di taglio utilizzate, le modalità di movimentazione dei blocchi e il carico sui camion per il trasporto a valle.

Successivamente sono state prese in esame le diverse tecniche di segagione (telaio diamantato, telaio tradizionale e telaio multifilo) del blocco di marmo in lastre di diverso spessore. È stata analizzata la tecnica particolare del sottovuoto, ossia il rinforzo dei blocchi tramite una “camicia” di fibra di vetro e resina, necessaria a “compattare” il blocco stesso per renderlo adatto alla segagione. Il sopralluogo ha previsto anche un passaggio nelle aree dedicate alle lavorazioni superficiali delle lastre e al loro successivo imballaggio per la spedizione via container.

Durante tale sopralluogo sono state visionate tutte le fasi della produzione di questo tipo di aziende, che svolgono principalmente attività per conto terzi: resinatura epossidica, stuccatura lastre e lucidatura.

I piccoli laboratori artigiani della Versilia sono specializzati nella scultura e nel cut to size: qui le visite hanno permesso di capire il funzionamento dei robot antropomorfi e la successiva rifinitura finale che ancora viene compiuta a mano da parte delle figure professionali iper-specializzate e dalla grande capacità manuale, un tratto veramente distintivo dei workshop di Pietrasanta, famosa in tutto il mondo proprio per questo e così detta la “Piccola Atene”.